Dietro le quinte di un video
Se sei conscio di queste conoscenze, hai la possibilità di confrontarti più chiaramente con il videomaker o all’agenzia alla quale ti rivolgi, sapendo bene cosa vuoi andare a chiedere. Le premesse possono cambiare nel caso in cui non sai cosa stai andando a chiedere, per cui ciò comporta una fase iniziale più lunga per accordarsi sulle tempistiche ed i costi.
Considera poi anche a quale figura ti rivolgi per volere un video:
- amico o parente / conoscente;
- freelance;
- agenzia di comunicazione.
Amico o Parente
L’amico o parente svolgerà il lavoro con la passione che il suo hobby gli fornisce, ma il risultato non è detto che sia professionale, anzi. Lasciare in mano la comunicazione della tua azienda ad una persona che ti propone un costo veramente basso, sarà utile per il portafogli nell’immediato, ma non a lungo termine: se il lavoro non porta risultati nel giro di qualche mese e la persona non è reperibile per modifiche, correzioni e quant’altro o peggio ancora non segue il lavoro che ti ha fatto, i soldi che hai speso all’inizio li hai buttati via. Sicuro che ne vale la pena affidare la comunicazione della tua azienda ad un amico o al cugino di turno?
Freelance
Il freelance invece fornisce prezzi validi, e se ha una buona rete di collaboratori, potrà estendere la portata dei propri servizi riuscendo a sviluppare ottimi servizi professionali.
Agenzia di Comunicazione
L’agenzia di comunicazione parte da un range di prezzo solitamente più elevato rispetto al freelance, ma allo stesso tempo fornisce una gamma più ampia di servizi a livello generale. Chiaramente ogni agenzia non è identica ad un’altra, per cui è sempre fondamentale chiedere preventivi a più agenzie e freelance per farsi un’idea chiara.
A questo punto, una volta che hai definito la figura alla quale ti vorrai appoggiare, è necessario partire con una distinzione: quale tipo di video vuoi creare? Questa domanda, che potrebbe risultare banale, in realtà nasce dal tipo di approccio che si può avere nel realizzare un video. Ci sono video che sono realizzati tramite motion graphics e video che invece sono costituiti da riprese con un operatore, un fonico e altre figure, a seconda della richiesta. E a volte ci sono soluzioni “ibride” che coinvolgono entrambe le due possibilità precedenti. Ma vediamo un po’ le differenze tra un video con Motion Graphics e un video con riprese.
Creare un video con la Motion Graphics
E’ importante sapere che con il termine Motion Graphics si intende quel particolare utilizzo di animazioni di testi, di immagini e di elementi grafici in modo da veicolare in modo chiaro lo scopo del video. Per creare un video con la Motion Graphics è necessario che il grafico possieda verosimilmente:
- Un PC o un MAC con buone prestazioni;
- Software professionali per montaggio e creare le animazioni, come la suite Adobe con la Creative Cloud, con annessi plugin ed estensioni;
- una tavoletta grafica (opzionale);
- Spesso e volentieri uno speaker per accompagnare con una voce ben calibrata tutte le animazioni (opzionale).
Tutto il resto fa parte ed opera del videomaker o motion graphics designer occuparsi di creare le animazioni in base allo scopo del video e allo stile che si vuole adottare.

Esempio di Motion Graphics per una GIF animata
Ogni motion graphic designer ha i suoi tempi che dipendono dall’esperienza e solitamente vengono comunicati a tempo debito, prima di iniziare a realizzare il video. Su quanto tempo effettivo servi per realizzare un video, bè questa è una domanda che non ha una risposta univoca: ogni video come abbiamo compreso è realizzato e determinato da una serie di variabili che incidono notevolmente sulle tempistiche. Vediamone alcune:
- durata del video;
- creazione di illustrazioni vettoriali;
- numero di animazioni da realizzare;
- presenza di elementi 3D;
- animazione di personaggi in 3D
- scelta della musica;
- sincronizzazione con la musica.
In linea generale, sarà estremamente utile se potrai rivolgerti al freelance di turno o all’agenzia di comunicazione almeno un mese o 2 mesi prima del lancio del video.
Per agevolare questo processo a volte si adottano dei template grafici già realizzati da altre persone e che si trovano in vendita a prezzi modici, tra i 5 e i 100 $, su siti web come:
Tra l’altro forniscono esempi visivi sui quali ci si può basare per trarre una ispirazione su come si vuole il video. Spesso infatti, il modo migliore per far inquadrare che tipo di lavoro si sta parlando, se riesci a fornire una traccia dalla quale prendere spunto, si velocizza solitamente questo processo di comprensione con il freelance o l’agenzia di comunicazione.
Creare un video con riprese
Questa soluzione prevede indubbiamente un maggior dispendio di risorse, in quanto vengono interpellate figure professionali quali:
- Videomaker che si occupa di fare le riprese e spesso anche il montaggio;
- Fonico che si occupa di registrare l’audio durante le riprese;
- Attori per svolgere le scene;
- Operatore per il drone;
- Sceneggiatore per redigere lo script o sceneggiatura;
- Regista;
- Costumista;
- Truccatore;

Immagine attribuita a https://www.flickr.com/photos/vancouverfilmschool/
Ne seguirebbero parecchi altri, a seconda della difficoltà del progetto e di come va realizzato.
Creare un video dove ci sono riprese ha in media un costo più elevato rispetto ad un video di Motion Graphics, innanzitutto per questo motivo. Aggiungiamo poi che i materiali utilizzati sarebbero notevolmente di più:
- Videocamera professionale con cavalletti professionali a testa fluida;
- Strumentazioni per ripresa audio;
- Droni;
- Set di luci professionali;
- Telo verde o green screen;
- Schede di memoria;
Non mi dilungherò su questo elenco perchè potrebbe essere davvero lungo, ma considerando quante attrezzature e persone ci sono in più rispetto ad un video con Motion Graphics, è molto facile riuscire a trarne una semplice valutazione di costi: potrà mai essere più costoso un video di Motion Graphics rispetto ad un video di riprese professionali? Ciò non toglie che realizzare un video con Motion Graphics non sia la soluzione che stai cercando. Infatti se vuoi creare un video aziendale e mostrare cosa succede all’interno della tua azienda, la scelta cade per forza di cose su un video con riprese.
La Motion Graphics tuttavia, non è nata a sè stante, ma come mezzo per integrare elementi visivi come ad esempio i sottopancia o lower third, ovvero quelle barre animate che riportano il nome di una persona intervistata, tipica dei telegiornali o delle interviste.
Per concludere quanto mi costa un video?
Come avrai ben capito, a fronte di tutte le variabili a cui vai incontro nel creare un video, più hai consapevolezza del tuo budget che metti a disposizione a fronte del tipo di video che ti serve, più ti sarà facile inquadrare un costo accettabile.
Considera che creare un video di Motion Graphics può partire da minimo 500€, mentre un video con riprese di solito parte da 250€ a giornata di lavorazione.
Listino Video Aziendali: Prezzi
Un video aziendale può risultare più complesso e variegato a livello di contenuti per cui potrebbe avere sia parti di riprese che parti di motiongraphics, per cui il suo costo potrebbe tranquillamente superare i 1500€ senza tanti problemi. Se trovi qualcuno che si presume professionista e ti chiede di meno, ti consiglio di fare ancora un po’ di ricerche e valutare col buon senso. Sapendo che gran parte delle aziende vuole risparmiare, anche molti pseudovideomaker tendono a ribassare il prezzo, causando problemi per tutta la categoria. Anche se non esiste un listino video aziendali per iscritto, valuta in base ai lavori precedenti, senza lasciare nulla al caso. Ripeto, NULLA!
Preventivo Video Esempio
Di seguito puoi trovare una piccola idea di come stilo i punti da rispettare in un preventivo video:
- Script & Storyboard;
- Musiche, Effetti Sonori e Speakeraggio;
- Titolazioni;
- Riprese;
- Animazione del Logo;
- Montaggio Video;
- Bozze Video;
- Modifiche possibili: X
- Totale ________ €
Queste sono le voci che inserisco solitamente nella creazione di un preventivo e che vengono spiegate una ad una in modo da risultare il più chiaro possibile il processo che ci sta dietro, per evitare sorprese, perdite di tempo, risorse e denaro. E’ importante definire il totale in base al lavoro da andare a fare, considerando le spese, il tempo, le risorse da utilizzare, sia interne che esterne. Da non evitare anche il consumo e l’usura che le tue strumentazioni subiscono: solo se il PC che possiedo fosse immortale non considererei questo costo aggiuntivo. Inoltre è importante definire acconto e saldo. Penso che avere un acconto prima di iniziare sia il modo migliore per suggellare un gesto di fiducia reciproco tra professionista ed azienda.
Infine, l’altro aspetto è che siamo in Italia per cui le tasse incidono anche nella formulazione finale del costo del video. Avrà una tassazione maggiore una agenzia di comunicazione o un freelance? Sono tutti aspetti che dovrai valutare e tenere in mente per avere il minor numero di sorprese.
Ti ringrazio per aver letto fino a questo punto, mi farebbe piacere che condividessi questo articolo e che più persone possibili possano avere un’idea più chiara di quello che un video può costare.
Se vuoi sapere quanto chiedo per un video come freelance, puoi richiedermelo senza impegno in questa pagina.
Ciao e buona giornata e buone ferie, ci sentiamo a Settembre!